Di gusto semplice – quasi elementare – la chiesa di San’Alessandro, a Volterra, rappresenta un esempio perfetto di ascetismo architettonico cristiano.
Si tratta di un edificio a capanna che termina con un coro.
L’origine della chiesa è antichissima, e probabilmente è stata edificata sui resti di un tempio pagano.
La facciata è protetta da un portico a tre arcate del ‘400.
L’arcata centrale è quella che si apre proprio in prossimità del portone principale.
Di particolare valore storico è il tabernacolo in marmo conservato nell’altare della chiesa, oltre a una croce dipinta su tavola.
Si racconta che la chiesa sia stata consacrata addirittura da Papa Callisto II, nel XII secolo.