Il Museo etrusco Guarnacci, a Volterra, è apprezzato in tutta Italia per la meravigliosa raccolta di opere dell’arte etrusca che vi sono esposte.
Museo Etrusco Guarnacci
Museo Etrusco Guarnacci
Tutto ha avuto origine nella seconda metà del XVIII secolo, in seguito alla donazione al comune di Volterra di una serie di urne etrusche.
Da quel momento, il museo arricchì la propria collezione con nuovi reperti rinvenuti negli scavi vicino a Volterra e con pezzi provenienti da collezioni private.
Il nome del museo risale a Monsignor Mario Guarnacci, un sacerdote che a metà del XVIII secolo si rese protagonista di una donazione che comprendeva la sua intera collezione di reperti e numerosissimi volumi.
L’importanza storica del Museo etrusco è confermata dal fatto che è uno dei più antichi musei pubblici d’Europa.
La prima sede del museo etrusco è stata Palazzo Maffei, per poi essere trasferito a Palazzo dei Priori, dove è rimasto fino alla fine del XIX secolo.
Da Palazzo dei Priori il museo etrusco è stato quindi spostato a Palazzo Desideri, dove è ancora oggi.
La collezione etrusca ospitata all’interno del museo occupa ben tre piani ed è organizzata in trentotto sale che si snodano lungo il percorso proposto ai visitatori.
Originariamente le opere erano disposte in base alla tipologia; in epoca più recente si è cercato di bilanciarne la disposizione applicando un criterio cronologico.
Il Museo etrusco Guarnacci fornisce ai visitatori le audio guide multilingua e ospita un negozio dove acquistare numerose pubblicazioni dedicate alle collezioni etrusche ospitate.
La visita comincia al piano terra, con pezzi risalenti a epoca preistorica.
Sempre al piano terreno, ma nelle sale successive, è raccolta quella che è ancora identificata come collezione guarnacciana, con le opere che componevano il nucleo espositivo originario del museo.
Il Museo etrusco Guarnacci si trova nel centro storico di Volterra, in via Don Minzoni 15.